La collocazione geografica di Agerola e la morfologia del suo territorio fa si che l'area si presti egregiamente alle attività escursionistiche e al trekking, che possono essere praticate lungo i numerosi sentieri e percorsi, di varie difficoltà, che partono dalla cittadina e, in base ai tracciati, si inerpicano sui monti oppure digradano sulla suggestiva costiera sottostante. Il più noto è senza dubbio il "Sentiero degli Dei", chiamato così per la sua altezza, che conduce alla scoperta di alcuni dei più bei scorci paesaggistici dei Monti Lattari. Gli itinerari da percorrere sono però molti di più, come il Sentiero Cima dello Sparviero o il Sentiero Denti del Gigante e altri ancora: antiche vie che per secoli hanno custodito la bellezza di luoghi incontaminati.
I principali sentieri di Agerola

Sentiero degli Dei
• Da Bomerano a Positano
• Lunghezza 7 km
• Difficoltà: media
Sentiero delle Fonti
• Da Campora a Fonte Acqua Vracciara
• Lunghezza 5 km
• Difficoltà: bassa

Sentiero Cima dello Sparviero
• Da Campora a Colle delle Vene
• Lunghezza 6 km
• Difficoltà: bassa
Sentiero della Praia
• Da Bomerano a Cala di Rezzola
• Lunghezza 4 km
• Difficoltà: media

Sentiero Tre Calli
• Da Bomerano a Monte Tre Calli
• Lunghezza 6 km
• Difficoltà: bassa
Sentiero Denti del Gigante
• Da Pianillo a Monte S. Angelo Tre Pizzi
• Lunghezza 7 km
• Difficoltà: alta

Sentiero dell'Antica Repubblica
• Da Punta Miramare a Vettica
• Lunghezza 2 km
• Difficoltà: bassa
Sentiero dell'Orrido di Pino
• Da Bomerano a San Lazzaro
• Lunghezza 5 km
• Difficoltà: bassa

Sentiero dell'Alba
• Da San Lazzaro a Convento di Cospita
• Lunghezza 2,5 km
• Difficoltà: media
Sentiero del Borgo Marinaro
• Da Belvedere Fausto Coppi a Fiordo di Furore
• Lunghezza 2 km
• Difficoltà: bassa
Inoltre, esistono nel comprensorio dei Monti Lattari anche altri due sentieri che è possibile intraprendere per scoprire due anime del territorio agerolese, una legata ai percorsi della fede lungo i luoghi di culto più significativi, e l'altra utile ad approfondire gli sviluppi culturali, storici ed architettonici della zona, lungo i secoli. Gli abitanti dei comuni che fanno parte del cuore verde dei Lattari intrattengono da secoli un forte e saldo legame con la fede cristiana. Il sentiero della fede sarà apprezzato da coloro che desiderano arricchire il riposo vacanziero con una coinvolgente esperienza spirituale, capace di sollevare l'animo e portare il visitatore a conoscere il lato mistico dei Monti Lattari. Ad Agerola, Pimonte e Gragnano, durante tutto l'anno, numerose sono le manifestazioni religiose, come le suggestive processioni e le curate rappresentazioni sacre, espressione concreta di un'antica devozione popolare. Nei secoli essa si è manifestata anche attraverso la costruzione delle numerose chiese che sorgono nelle piazze e lungo le strade dei due paesi, alcune delle quali molto antiche, nonché pregevoli esempi di architetture di vari periodi, spesso custodi di opere d'arte di notevole importanza. Il sentiero della fede è un percorso unico nel suo genere, che consente di trascorrere una vacanza diversa, ricca di emozioni profonde e indimenticabili, in luoghi in cui la religiosità è ancora il tratto distintivo della vita di un popolo. Un percorso suggerito a quanti, oltre a voler godere delle bellezze naturali e paesaggistiche dei Monti Lattari, sono interessati anche al turismo culturale, desiderosi di conoscere in maniera approfondita la storia dei luoghi che visitano. Il territorio dei Monti Lattari è abitato fin dall'antichità e pertanto conserva numerose vestigia dei popoli che nel tempo di sono stabiliti al suo interno. Al trascorrere dei secoli sono sopravvissuti pregevoli esempi di architettura risalenti ad epoche diverse, e non pochi manufatti di interessante valore artistico. A Gragnano, comune noto per la qualità del suo vino già in epoca romana, sono state rinvenute alcune ville rustiche con celle vinarie ben conservate, oltre al famoso affresco raffigurante "Bacco che versa il vino", custodito nel Museo Archeologico di Napoli. Interessanti anche i castelli Avitabile e Lauritano ad Agerola, e quelli di Pino e Pimonte, nell'omonimo comune. A ciò si aggiungono notevoli esempi di edilizia civile e religiosa. Il sentiero della civiltà è un itinerario che non mancherà di appagare curiosità e sete di sapere, un'occasione unica per immergersi in atmosfere antiche e suggestive.